L’ultima novità, ancora una volta, arriva da oltreoceano. Si tratta di una «rete di microfoni e sensori sparsi tra Manhattan e dintorni», in grado di captare il suono di uno sparo e inviare la segnalazione alla centrale di polizia con tanto di coordinate precise del luogo oggetto di interesse, cosicché una pattuglia può immediatamente sapere dove intervenire. Altro aspetto riguarda la grande attenzione riservata al controllo dei profili dei social network come Twitter e Facebook. Infatti, sembra che tanti criminali, più o meno abituali, si vantino delle proprie azioni, non certo in modo esplicito, attraverso il social network e poiché le gang usano un loro linguaggio, le autorità hanno capito che interpretarlo può rivelarsi assai utile. Panorama.