La legittima esigenza di tutelare il patrimonio con impianti di videosorveglianza non autorizza i supermercati a operare in violazione delle libertà fondamentali e della dignità di dipendenti e clienti. Lo afferma il Garante per la protezione dei dati personali in seguito ai risultati di un'attività ispettiva nel settore della grande distribuzione, che ha rilevato come numerose società non avevano rispettato le garanzie previste dallo Statuto dei lavoratori (Legge 20 maggio 1970, n. 300), dalla normativa sulla privacy e dal provvedimento generale in materia di videosorveglianza predisposto dalla stessa Autorità (cfr. Garante privacy, in Newsletter n. 380 del 31 ottobre 2013).
NOTE
Garante privacy. Registro dei provvedimenti n. 334 del 4 luglio 2013
Garante privacy. Registro dei provvedimenti n. 335 del 4 luglio 2013
Garante privacy. Registro dei provvedimenti n. 336 del 4 luglio 2013
Garante privacy. Registro dei provvedimenti n. 361 del 18 luglio 2013
Garante privacy. Registro dei provvedimenti n. 385 del 5 settembre 2013
Garante privacy. Registro dei provvedimenti n. 397 del 12 settembre 2013