La prossima primavera scadrà il termine concesso all’Italia dalla Corte Europea per ricondurre la situazione detentiva a condizioni dignitose. Il Ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, in un’intervista al settimanale “Oggi” anticipa alcuni contenuti del progetto: «Le direttrici sono tre. Il primo intervento, normativo, punta a ridurre i flussi di ingresso in carcere e a rendere più fluido l’accesso alle misure alternative […]. Il secondo punta a cambiare il regime di detenzione e al miglioramento della vita affettiva […]. Il terzo punto del programma prevede che le carceri vanno ristrutturate, risanate e, quando necessario, vanno abbattute e riscostruite». Fonte: Ministero della Giustizia/Settimanale Oggi.