L’articolo pubblicato qualche giorno fa su un noto periodico nazionale, se da un lato ha dell’interessante, dall’altro invece non svela nulla di nuovo. Infatti, sembra che in vista delle prossime consultazioni elettorali, probabilmente nella primavera del 2013, tanti ex parlamentari in qualche maniera “silurati” alle ultime elezioni scalpitano per ritrovare una solida poltrona nei palazzi del potere. Ora, se da un lato credo sia corretto e per certi versi doveroso pubblicare notizie di interesse sociale come quella cui faccio riferimento, dall’altro, analizzando fino in fondo la questione, all’opinione pubblica non si racconta niente più che la rituale corsa al potere dei soliti noti. È una corsa senza soste, sfrenata e forse anche senza un minimo di pudore da parte dei podisti. Tuttavia la sicumera di taluni personaggi ha una ragion d’essere, ossia poggia le sue fondamenta sulla giustificata e comprensibile consapevolezza che gran parte del popolo italiano dimentica spesso e presto il proprio passato, in questo caso politico.